Le Botteghe di una volta

Volume

PRESENTAZIONE

 

Caro amico lettore, con questo volume, il 6°, il mio viaggio avventuroso e straordinario lungo la scalata del monte della memoria, a cui ho voluto dare il nome de “Le Botteghe di una volta”, termina.

Su quasi tutte le rocce (oltre duecentocinquanta) di questo particolare monte, dopo aver allestito la tenda dei ricordi e tolto per un po’ le pesanti imbragature, avute in dote dai miei genitori, ho fatto delle brevi soste per respirare l’aria salubre e sentire ancora, come facevo da bambino, gli odori di quei luoghi, che erano la casa di tutti, dove uomini umili erano particolarmente bravi nell’affrontare con grande dignità la fatica e la sfida quotidiana della vita, senza mai lamentarsi di nulla.

Durante questa scalata impervia e piena di ostacoli ho voluto lasciare un mio ricordo su ognuna di queste rocce, innalzandovi una bandierina coi nomi, cognomi, e a volte anche coi loro nomi d’arte (soprannomi), di questi uomini laboriosi e instancabili, nella speranza che sia il vento della storia a farle sventolare nel cielo dei ricordi, affinché i loro nomi non siano riposti nelle pieghe del tempo, ma continuino a vivere per sempre nei nostri cuori.

A chi crede che la storia sia fatta solo dagli uomini “illustri”, i cui nomi abbondano in tutti i libri scolastici, ricordo la frase di un noto poeta, cantautore e musicista: “la storia siamo noi, nessuno si senta offeso”. Siamo noi – aggiungo io - con le nostre azioni quotidiane, colme di verità, di onestà e, soprattutto, di amore verso il Prossimo.

Ecco, forse, è proprio questo modo di pensare che mi ha spinto a recitare questo particolare ruolo di “cantastorie”, riportando alla luce ricordi e sensazioni di un ragazzino, che, non riuscendo un solo minuto a stare fermo, girovagava, con le scarpe talvolta slabbrate e le ginocchia arrossate, per le stradine strette e lastricate di pietre, strofinandole sulla loro patina riposta dal tempo per far comparire gli antichi colori di vite vissute.

Nella speranza che questi miei ricordi, pur nella loro umile e semplice veste, anche se intrisi dalla passione e bagnati dalla tenacia della memoria e dal profumo fresco, pulito di quel passato che identifica la nostra gente e il nostro modo di essere coriglianesi, abbiano suscitato il tuo interesse e goduto del tuo sincero apprezzamento, in quanto dono modesto alla memoria collettiva della nostra città, concludo con una frase che non conosce e non conoscerà mai l’usura del tempo: ... “nati non foste a viver come bruti ma per seguire virtute e canoscenza” (Dante Inferno Canto XXVI).

Questo perché la conoscenza di oggi è la conoscenza dei nostri padri che ci ha permesso di andare oltre e la virtù è quell’esempio, quel valore morale, sempre dei nostri padri, affinché noi possiamo donarlo ai nostri figli.

Conoscenza e virtù segnano e si identificano nel processo di crescita umana, sociale e morale, non solo di una città, ma dell’intera nazione! 

Nel mio piccolo, alla luce di queste mie parole bagnate d’inchiostro, vi consegno tutto questo affinché niente della nostra città vada perduto e dimenticato. Lo dobbiamo ai nostri padri e ancor di più ai nostri figli. 

Buona lettura! 

 

Giovanni Scorzafave

PREFAZIONE

 

Prima di tutto, mi è doveroso ringraziare l’affettuoso amico Giovanni Scorzafave, autore di questo libro, per avermi voluto concedere l’onore della presente prefazione. Non solo: sapendo della mia vecchia amicizia con la famiglia Cilento, mi ha chiesto notizie sull’antica farmacia, al che ho aderito di buon grado (il tutto nell’ultimo capitolo del libro).

Giovanni Scorzafave con questo ennesimo lavoro regala ai coriglianesi tutti, specialmente a quelli come me più avanzati in età, tanti bei ricordi del passato: le antiche botteghe, uomini e personaggi d’ieri non più in vita, per i più giovani è un incoraggiamento a studiare la Corigliano di una volta, le abitudini, la presenza della nutrita schiera di artigiani e di operai.

Personalmente, ho rivisto, come in un vecchio film, quasi tutti i personaggi che Scorzafave fa apparire sul palcoscenico. La mia famiglia abitava in via Toscano, vicino S. Maria, e ciò mi ha consentito di conoscere e di parlare con i negozianti e gli artigiani di quella che ora si chiama Piazza Cavour. Per i farmaci andavo dal dottor Pietro Cavalieri, per le scarpe da maestro Salvatore Tavernise. E c’erano i falegnami De Gaetano, ’za Carmenia, i maestri Valente, ’zu Ruminichi i ru Funnichi. Per non parlare della frequentata cantina Taverna e del negozio di Peppino Privato.

Salendo, ritrovo in Piazza Compagna il mio sarto, il maestro Giovanni Funaro, peraltro mio parente, persona gentilissima e sarto provetto.

In via Roma non posso dimenticare quel gran signore che fu Gennarino ’u Barese (di cognome Schiraldi). L’avvocato Pierino Cumino ed io lo conoscevamo dai tempi dell’Università a Bari. Con me, in modo particolare, entrò in amicizia quando seppe che mi ero sposato a Bitonto, la sua città. Quando ci incontravamo in Puglia, davanti al Santuario dei Santi Medici tra un caffè e l’altro, mi raccontava la sua storia. Quando smise di viaggiare, si dispiacque di dover lasciare a bocca asciutta i suoi amici coriglianesi che lui aveva abituato alla carne di cavallo.

Mi fermo qui perché non mi è consentito citare tutta la popolazione. Ho voluto accennare ad alcune persone prese a caso, giusto per dimostrare che, essendo nato nel Novecento, mi sento indegnamente parte integrante di quel periodo, e, quindi, quale testimone, posso avvalorare e lodare il lavoro di Giovanni Scorzafave, un lavoro certosino di ricerca che lo ha visto impegnato per parecchio tempo.

Poi, fin dagli anni Ottanta il nostro paese ha privilegiato le abitazioni dello Scalo e di Schiavonea per cui c’è stato lo svuotamento del Centro Storico.

Oggi, leggendo le pagine di Giovanni Scorzafave, mi pare di ritornare all’età giovanile, quando Corigliano di sopra, specialmente a sera, assumeva l’aspetto di un presepe vivente: le mille luci dei mille negozi creavano un aspetto particolare e con i compagni di scuola e gli amici ci si rivedeva quasi ogni sera. Adesso quel paese non lo riconosco più specialmente all’imbrunire: sembra che il trombettiere, come avveniva in tempo di guerra, continui a suonare l’allarme dal Castello e tutti di corsa si portino nei rifugi antiaerei improvvisati.

Per le generazioni presenti e future questa pubblicazione resta una valida testimonianza di una Corigliano che è riuscita a vivere con le sue molteplici botteghe e a lottare contro il tempo per un bel periodo del Novecento, nonostante le insidie di due grandi Guerre.

Giovanni Scorzafave ha già pubblicato negli anni scorsi altri cinque volumi riguardanti le botteghe. Anche in questa pubblicazione “i ricordi” del passato illuminano la personalità dell’evocatore, puntuale a riproporre la vita nel tempo, quindi suggestiva.

Giovanni, che può considerarsi un giovincello rispetto a me, vedo che alla storiografia unisce soprattutto una nota sentimentale, come se lui fosse nato negli anni Trenta. Cavalcando l’onda dei ricordi se ne sente parte viva, come succede a me. Infatti, ho esagerato nel raccontare i miei contatti con quanti non ci sono più. Mi sono lasciato prendere dai sentimenti, e spero che l’autore non me ne voglia.

Giovanni Scorzafave ha voluto prendere per mano quelli come me di una certa età ed ha voluto riportarci in quel paese, Corigliano Calabro, dove quelle botteghe non ci sono più, ridotte proprio al lumicino, in uno scenario che, purtroppo, ci rattrista. E, come accennavo prima, parla alle nuove generazioni e a quelle future, perché un giorno possano fare una comparazione tra quello che fu il nostro paese e la nostra vita nei primi settant’anni del Novecento e il momento attuale.

Salvatore Arena

 

                                             INDICE

 

CAPITOLO I: LE BOTTEGHE

 

 

   1.1 ’A PUTIGA ’I RI POLICASTRI

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13

   1.2 ’A PUTIGA ’I GENNARINO ’U BARESE

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22

   1.3 ’A PUTIGA ’I SALVATORE RITROVATO

»

26

   1.4 ’A PUTIGA ’I MASTRO MARCELLO MADEO

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31

   1.5 ’A PUTIGA ’I MASTRO TOTONNO MORRONE

»

36

   1.6 ’A PUTIGA ’I MASTRO PEPPINO CALIGIURI

»

41

   1.7 ’A PUTIGA ’I MASTRO GIOVANNI FUNARO

»

46

   1.8 ’A PUTIGA ’I MASTRO CICCIO CARAVETTA

»

51

   1.9 ’A PUTIGA ’I ZU PEPPINO PAGNOTTA

»

55

   1.10 ’U BAR I RI MISURELLI

»

60

   1.11 ’A STAMPARIA ’I RU POPOLANO

»

66

CAPITOLO II: LE BOTTEGHE RIONALI

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79

   SANT’ANTONIO E DINTORNI     

»

81

   2.1 ’A PUTIGA ’I MASTRO COSTANTINO DE LUCA        

»

82

   2..2 I PUTIGHI ’I RU PIZZILLI                 

»

85

   VIA ROMA E DINTORNI

»

91

   2.3 ’A PUTIGA ’I MASTRO VINCENZO MASSIMILLA

»

93

   2.4 ’A PUTIGA ’I VINCENZO FORMARO

»

95

   2.5 ’A CHJANCA ’I VINCENCENZO BENVENUTO

»

96

   2.6 ’A PUTIGA ’I CARMINE ROSITO

»

97

   2.7 ’A PUTIGA ’I MASTRO CICCIO BRUNO

»

98

   2.8 ’A PUTIGA ’I ALFONSO PISANI

»

99

   2.9 ’A PUTIGA ’I MASTRO GIOVANNI CANDIA

»

101

   2.10 ’A PUTIGA ’I MASTRO FRANCESCO FUNARO

»

102

   2.11 ’A PUTIGA ’I ZU PIETRO MELIGENI

»

103

   2.12 ’A PUTIGA ’I SALVATORE AIELLO

»

105

  ’ACQUANOVA E DINTORNI

»

107

   2.13 ’A PUTIGA ’I MASTRO GIUSEPPE SCORZAFAVE

»

109

   2.14 ’A PUTIGA ’I RI DE TOMMASI

 

»

110

   2.15 ’A PUTIGA ’I ZU ’NTONIO REALE

Pag.

111

   2.16 A VARBARIA ’I MATRO GIOVANNI ’U MONACHIELLO

»

113

   2.17 ’A PUTIGA ’I ANNETTA LAVORATO

»

114

   2.18 ’A PUTIGA ’I ZU ’NTONIO MELIGENI

»

116

   2.19 A VARBARIA ’I MASTRO PEPPINO PILUSO

»

117

   2.20 ’A PUTIGA ’I  ROSETTA CHINIGO’

»

119

   2.21 ’A PUTIGA ’I CICCILLI ’I PUNTINI

»

121

   2.22 ’A PUTIGA ’I MASTRO GERARDO BONIFIGLIO

»

123

   2.23 ’A PUTIGA ’I MASTRO GIOVANNI MANIGRASSI

»

125

   2.24 A PUTIGA ’I MASTRO FRANCESCO LAVORATO

»

126

  ’U FUNNICHI E DINTORNI

»

128

   2.25 ’A CHJANCA ’I TONINO FUSARO

»

131

   2.26 ’A PUTIGA ’I  PIETRO E NICOLA VALENTE

»

132

   2.27 ’A PUTIGA ’I ’ZA CARMENIA SANTELLA

»

133

   2.28 ’A PUTIGA ’I MASTRO SALAVATORE TAVERNISE

»

134

   2.29 ’A PUTIGA ’I PEPPINO PRIVATO

»

136

   2.30 ’A PUTIGA ’I ZU RUNICHI ’I RU FUNNICHI

»

137

CAPITOLO III: LE BOTTEGHE SPECIALI

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141

   3.1 ’A FARMACIA ’I RA FAMIGGHJA MILANO

»

143

   3.2 ’A FARMACIA ’I DON LUIGI REDI

»

151

   3.3 A FARMACIA ‘I DON FRANCESCO CAVALIERI

»

154

   3.4 ’A FARMACIA ’I DON ALFONSO CILENTO

»

163

   3.5 ’A FARMACIA ’IDON PIETRO CAVALIERI

»

172

CAPITOLO IV: I RACCONTI DELLA MEMORIA

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179

   4.1 I CAFFÈ DI UNA VOLTA DI A. MAZZIOTTI

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182

   4.2 I BARBIERI DI UNA VOLTA DI A. MAZZIOTTI

»

184

   4.3 DON NATALE SERVIDIO DI A. MAZZIOTTI

»

186

   4.4 MACCARONIERA DI G. FRANZÈ

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190

   4.5 LE COIFFEUR DE HOME DI G. FRANZÈ

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191

Di seguito, l’elenco dei nomi, in ordine alfabetico, di tutti gli artigiani e commercianti presenti nei sei volumi de “Le Botteghe di una volta” a Corigliano.
(Il numero con l’apice, il classico simbolo tipografico del cerchietto, indica il numero del volume, mentre “p.” il numero della pagina
 )

 

A

 

Abbossida Giovanni 1° p.177; Abbruzzese Elvira 4° p.72; Aiello Salvatore 6° p.105; Albamonte Leonardo 5° p.99; Altomonte Cosimo 1° p.32: Altomonte Filomena 3° p.112; Amantea Giuseppina 6° p.100; Amato Alberto 3° p.152; Amendola Salvatore 3° p.108; Anacoreta Aldo 1° p.177; Anacoreta Alfonso 1° p.87; Aquilino Battista 1° p.87; Aquino Cosimo 2° p.141; Aquino Pasquale 6° p. 186; Aquino Pietro 1° p.104; Aragona Giorgio 4° p.158; Arena Antonio 4° p.185; Arnone Leonardo 4° p.186; Astorino Pierino 4° p.127; Attanasio Francesco 4° p.51; Avella Francesco 1° p.164; Avella Francesco 3° p.64; Avella Domenico 3° p.64; Avella Domenico 6° p.183; Avella Cosimo 2° p.150; Avella Gennaro 4° p.129; Aversente Arturo 1° p.172; Aversente Giorgio 4° p.95; Aversente Giovanni 1° p.80; Aversente Alfonso 1° p.116; Avolio Domenico 4° p.144; Avolio Alfonso 5° p.69; Avolio Bianca 5° p.74; Avolio Francesco 5° p.73; Avolio Mario 4° p.144.

 

B

 

Barone Giorgio 2° p.36; Bellito Antonio  2° p.62; Benvenuto Antonio 5° 122; Benvenuto Armando 5° p.122; Benvenuto Rocco 3° p.96; Benvenuto Lorenzo 3° p.98; Benvenuto Alfonso 3° p.100; Benvenuto Giuseppe 3° p.102; Benvenuto Giovanni 4° p.100; Benvenuto Antonio 4° p.103; Benvenuto Domenico 4° p.134; Benvenuto Francesco 4° p.96; Benvenuto Giovanni 4° p.129; Benvenuto Giuseppe 2° p.145; Benvenuto Giuseppe 4° p.135; Benvenuto Pierino 3° p.107; Benvenuto Vincenzo 6° p.96; Benvenuto Salvatore 2° p.145; Benvenuto Giuseppe 2° p.146; Berardi Alfonso 4° p.183; Berardi Antonio 4° p.41; Berardi Antonio 4° p.82; Berardi Francesco 5° p.164; Berardi Luigi 2° p.83; Bocconcino Francesco 1° p.172; Bonifiglio Gerardo 6° p.123; Borgia Vincenzo 1° p.116; Boschi Maria 3° p.167; Bruno Pietro 4° p.166; Bruno Andrea 4° p.189; Bruno Carlo 3° p. 47; Bruno Cosimo 3° p.47; Bruno Gennaro 3° p.47; Bruno Giorgio 1° p.50; Bruno Francesco 6° p.98; Bruno Luigi 4° p.27; Bruno Raffaele 4° p.27; Brunone Antonio 2° p.181; Buongiorno Santa 2° p.88.

 

C

 

Caldeo Domenico 5° p.113; Caldeo Francesco 1° p.131; Caldeo Gregorio 5° p.109; Caligiuri Alfonso 6° p.45; Caligiuri Giuseppe 6° p.41; Caligiuri Giovanni 6° p.41; Caligiuri Vincenzo 6° p.41; Campana Vincenzo 1° p.95; Campolo Antonio 5° p.83; Campolo Domenico 1° p.62; Campolo Elvira 5° p.84; Canale Parola Renato 1° p.74; Candia Domenico 2° p.165; Candia Francesco 1° p.166; Candia Giorgio 1° p.166; Candia Giovanni 6° p.101; Candia  Giovanni 5° p.128; Candia Giovanni 1° p.151; Candia Luigi 3° p.155; Candreva Antonio 3° p. 59; Candreva Giuseppe 3° p.58; Capalbo Domenico 2° p.154; Capalbo Francesco 3° p.108; Capalbo Giorgio1°p.130; Capalbo Giovanni 1° p.90; Capristo Domenico 6° p.137; Caracciolo Francesco 4° p.19; Caravetta Alfonso 6° p.52; Caravetta Francesco 6° p.51; Caravetta Nicola 3° p.112; Cardamone Antonio 2° p.98; Carnevale Enzo 4° p.62; Cardillo Pietro 6° p.186; Casciaro Carlo 1° p.146; Casciaro Salvatore 5° p.20; Cassano Luigi 2° p. 23; Cassavia Maria Grazia 3° p.91; Catania Giuseppe 4° p.127; Cavalieri Antonio 4° p.106; Cavalieri Armando 6° p.177; Cavalieri Francesco 6° p.154; Cavalieri Luigi 6° p.154; Cavalieri Pietro 6° p.172; Cavalieri Vincenzo 6° p.154; Celerino Eugenio 3° p.83; Celico Giovanni 4° p.113; Chiaro Antonio 5° p.191; Chiaro Giuseppe 5° n.182; Chinigò Rosa 6° p.119; Cianci Premio 5° p.171; Cicero Antonio 1° p.157; Cicero Francesco 3° p.131; Cicero Grazia 6° p.136; Cilento Alfonso 6° p.163; Cilento Francesco 6° p.167; Cimino Antonio 4° p.127; Cimino Antonio 6° p.187; Cimino Fedele 4° p.19; Cimino Pietro 2° p.23; Cimino Giorgio 3° p.128; Converso Luigi 1° p.96; Coppola Giorgio 3° p.83; Cosentino Francesco 3° p.39; Costa Antonio 1° p.66; Cumino Alfredo 2° p.158; Curcio Giuseppe 3° p.52; Curcio Salvatore 3° p.53; Curcio Vincenzo 3° p.53; Curia Francesco 5° p.23; Curia Francesco 1° p.53; Curia Luigi 5° p.37; Curti Giovanni 2° p.119; Curti Maddalena 3° p.148.

 

D

 

De Bartolo Francesco 5° p.144; De Bartolo Giuseppe 5° p.144; De Carlo Francesco 2° p. 46; De Carlo Leonardo 1° p.41; De Cicco Battista 5° p.137; De Francesco Antonio 3° p.38; De Francesco Fernanda 3° p.51; De Gaetano Alfonso 6° p.122; De Gaetano Francesco 4° p.163; De Gaetano Francesco 2° p.41; De Gaetano Giorgio 5° p.101; De Gaetano Giuseppe 2° p.41; De Gaetano Salvatore 5° p.97; De Gennaro Francesco 1° p.35; De Luca Antonio 1° p.70; De Luca Costantino 6° p.82; De Luca Gerardo 6° p.84; De Luca Giuseppe 6° p.84; De Luca Vito 6° p.139; De Rosa Giuseppe 5° p84; De Tommasi Alfonso 6° p.110; De Tommasi Vincenzo 6° p.111; Diomiaiuta Carolina 2° p.73; Diana Francesco 1° p.114; Donnangelo Antonio 5° p.77; Dragosei Francesco 6° p.66; Dragosei Italo 6° p.75.

 

F

 

Faiella Maria I. 4° p.44; Falcone Domenico 4° p.127; Falsetta Antonio 4° p.127; Felicetti Antonio 5° p.64; Felicetti          Tommaso 2° p.185; Ferrarese Raffaele 3° p.178; Festivo Candia Antonio 4° p.171; Figola Antonio 2° p.127; Figola Francesco 1° p.126; Fiore Antonio 4° p.29; Fioretto Anna G. 5° p.57; Forciniti Barbara 6° p.171; Forciniti Francesco 1° p.120; Formaro Vincenzo 6° p.95; Funaro Francesco 6° p.102; Funaro Giovanni 6° p.46; Fusaro Antonio 6° p.131; Fusaro Domenico 5° p.164.

 

G

 

Gaccione Giuseppe 2° p.66; Gaiani Alfonso 6° p.89; Gaiani Enrico 6° p.89; Gaiani Angelo 6° p.139; Gallina Antonio 3° p. 9; Gallina Basile 6° p.182; Gallina Lucio 5° p.191; Gallina Mario 3° p.9; Gallo Giovanni 1° p.96; Garasto Giuseppina 4° p.25; Garasto Pasquale 5° p.109; Gentile Leonardo 2° p.163; Giuliani Francesco 2° p.67; Gravina Antonio 4° p.122; Gravina Gilda            3° p. 135; Gravina Salvatore 4° p.122; Grillo Francesco 5° p.179; Grillo Leonardo 3° p.161; Grillo Luigi 5° p.179; Grillo Salvatore 5° p.173; Grillo Vincenzo 3° p. 53; Grimaldi Nunzio 3° p.147; Guidi         Antonio 5° p.191; Guidi Francesco 2° p.142.

 

 

I

 

Iannini Espedito 4° p.180; Ianni Marcello 3° p.108; Ida Alberto 1° p.39.

 

L

 

La Grotta Biagio 4° p.134; La Grotta Eugenio 1° p.168; La Grotta Giovanni 3° p.74; La Grotta Giovanni 3° p.164; La Grotta Salvatore 4° p.133; La Grotta Tommaso 1° p.168; La Grotta Vincenzo 3° p.74; Labonia Vincenzo 2° p.16; Lauro Pasquale 6° p.81; Lavorato Annetta 6° p.114; Lavorato Antonio 3° p.75; Lavorato Francesco 6° p.126; Lavorato Nicola 3° p.96; Lazzarano Alfonso 4° p.110; Lazzarano Armando 4° p.115; Lazzarano Antonio 4° p.115; Lazzarano Francesco 4° p.115; Lazzarano Giovanni 4° p.115; Le Pera Antonio 2° p.120; Le Pera Giovanni 5° p.91; Le Pera Leonardo 3° p.21; Le Pera Raffaele 2° p.11; Licciardi Elena 1° p.130; Longo Alfonso 5° p.151; Longo Francesco 1° p.154; Longo Giuseppe 3° p.116; longo Luigi 3° p.117; Longobardi Vincenzo 3° p.96; Longobardi Salvatore 3° p.52; Lupinacci Giuseppe 3° p.34.

 

M

 

Malagrinò Giovanni 3° p.74; Malagrinò Salvatore 1° p.101; Malagrinò Vincenzo 1° p.101; Madeo Alfredo 5° p.75; Madeo Domenico 1° p.111; Madeo Francesco 1° p.111; Madeo Luigi 1° p.108; Madeo Marcello 6° p.31; Madeo Rosa 1° p.144; Magno Alberto 2° p.138; Magno Serafina 2° p.137; Magno Pasquale 2° p.137; Malagrinò Francesco 4° p.105; Malavolta Alfonso 2° p.16; Malavolta Giovanni 2° p.15; Malena Battista 6° p.170; Manigrassi Giovanni 6° p.125; Maradea Francesco              3° p.85; Maradea Salvatore 3° p.85; Marescotti Velia 4° p.193; Marianelli Elio 3° p.167; Marinaro Assunta 5° p.23; Marinaro Elena 6° p.119; Marinaro Francesco 5° p115; Marinaro Francesco 3° p.119; Marinaro Paolo 5° p.117; Marino Alfonso 6° p.186; Marino Francesco 4° p. 40; Marino Domenico 2° p.132; Marino Giovanni 6° p.113; Marino Giuseppe 2° p.132; Marino Massimo 2° p.136; Marino Tommaso 2° p.132; Marrazzo Antonio 5° p.56; Martino Aldo 2° p.34; Martino Alfonso 2° p.29; Martino Antonio 2° p.31; Martino Francesco 2° p.33; Martino Giuseppe 2° p.32; Martire Adriano 3° p.123; Martire Attilio 4° p.151; Martire Cosimo 3° p.125; Martire Francesco 3° p.127; Martire Luigi 3° p.123; Massimilla Arturo1° p.25; Massimilla Bernardo 1° p.26; Massimilla Leonardo 2° p.24; Massimilla Vincenzo 6° p.93; Mazzaferri Vincenzo 6° p.111; Mazziotti Francesco 4° p.58; Mazziotti Raffaele 4° p.52; Mele Antonio 3° p.107; Melieni Marisa 6° p.31; Meligeni Alfonso 6° p.116; Meligeni Antonio 6° p.116; Meligeni Pietro 6° p.103; Meligeni Francesco 6° p.104; Miceli Cosimo 6° p.131; Milano Andrea 6° p.143; Milano Flora 6° p.150; Milano Giuseppe 6° p.144; Milano Salvatore 6° p.145; Milano Giuseppe 6° p.146; Milano Salvatore 6° p.150; Mingrone Antonio 6° p.49; Mingrone Giuseppe 2° p.116; Mingrone Leonardo 2° p.52; Mingrone Pasquale 4° p.183; Mingrone Tommaso 2° p.52; Minisci Vincenzo 6° n.114; Minisci Natale 6° p.170; Misasi Alfredo 3° p.24; Misasi Francesco 5° p.103; Misurelli Alfonso 6° p.61; Misurelli Gabriele 6° p.60; Misurelli Gaspare 6° p.61; Misurelli Giuseppe 6° p.60; Mollo Alfonso 4° p.76; Mollo Antonio 4° p.74; Mollo Battista 4° p.78; Mollo Giuseppe 2° p.50; Montalto Battista 1° p.98; Montalto Demetrina 1° p.185; Montalto Giuseppe 2° p.20; Montalto Pietro 6° p.184; Monte Luigi 5° p.79; Monteforte Francesco 5° n.61; Montillo Francesco 1° p.181; Montillo Mario 1° p.180; Montillo Salvatore 1° p.181; Morrone Antonio 6° p.36; Mosaico Luigi 6° p.39.

 

N

 

Nigro Natale 3° p.83; Nocito Giuseppe 5° p.181.

 

O

 

Oranges Francesco 3° p.139; Oranges Luigi 2° p.126; Orlando Franceso 3° p.96; Ortale Francesco 4° p.84; Ortale Giovanni 3° p.105; Ortale Luigi 3° p.105; Ortale Vincenzo 1° p.121; Otranto Giacomo 6° p.73.

 

P

 

 Pagnotta Giuseppe 6° p.55; Pagnotta Luigi 1° p.167; Palma Antonio 1° p.15; Palma Domenico 5° p.42; Palmieri Alfonso 3° p.112; Palmieri Francesco 3° p.112; Palmieri Gerardo 3° p. 113; Palmieri Luigi 3° p.178; Parrilla Carlo 1° p.95; Pasqua Antonio 3° p.80; Passerini Antonio 4° p.47; Passerini Bruno 4° p.47; Paura Ernesto 6° p.73; Pellegrino Carmela 1° p.22; Picerno Angelo 6° p.171; Piluso Giuseppe 6° p117; Pipieri Alfonso 2° p.182; Pirri Antonio 2° p.110; Pisani Alfonso 6° p.99; Pistoia Cosimo 1° p.144, Plastina Giorgio 2° p.62; Policastri Antonio 6° p.13; Policastri Domenico 6° p.13; Policastri Giovanni 6° p.13; Policastri Giuseppe 6° p.13; Policastri Luigi 6° p.13; Policastro Vincenzo 6° p.15; Polino Aldo 3° p.27; Polino Angelo 3° p.28; Polino Antonio 5° p.93; Polino Domenico 4° p.87; Polino Francesco 1° p.29; Polino Francesco 5° p.165; Polino Edoardo 4° p.87; Polino Emilio 3° p.27; Polino Francesco 5° p.165; Polino Giovanni 4° p.88; Pomillo Cristina 2° p. 146; Privato Francesco 3° p.16; Privato Giuseppe 6° p.136; Privato Luigi 3° p.16; Pupo Rodolfo 4° p.38

 

Q

 

Quintieri Alfonso 3° p.171; Quintieri Eugenio 3° p.174; Quintieri Ezio 3° p.176; Quintieri Giuseppe 3° p.172; Quintieri Luigi 3° p.171.

 

R

 

Rago Luigi 6° p.31; Raimondi Domenico 2° p.108; Reale Antonio 6° p.111; Reale Francesco 4° p.117; Reale Gennaro 2° p.81; Reale Leonardo 2° p.78; Reale        Maria 1° p.131; Redi Luigi Maria 6° p.151; Ritrovato Giuseppe 6° p.26; Ritrovato Luigi 6° p.26; Ritrovato Salvatore 6° p.26; Romanelli Francesco 1° p.140; Romanelli Vincenzo 5° p.103; Romanello Antonio 4° p.176; Romano Francesco 2° p.175; Romano Francesco 1° p.57; Romio          Alfredo 1° p.59; Romio Antonio 4° p.183; Romio Leonardo 2° p.92; Romio Leonardo 4° p.186; Rosito Carmine 6° p.97; Ruggiero Antonio 3° p.44; Ruggieri Nicola 4° p.84; Russo Alfredo 3° p.134; Russo Cosimo 1° p.159; Russo Giorgio 1° p.159; Russo Aida 1° p.156.

 

S

 

Sabatino Giuseppe 5° p.109; Salandrino Giuseppe 4° n.24; Salatino Salvatore 1° p.162; Salatino Francesco 4° p.189; Salcina Mario 2° p.140; Sangregorio Gabriele 6° p.139; Santacaterina Giovanni 3° p.131; Santella Carmela 6° p.133; Santella Eduardo 2° p.171; Santo Domenico 5° p.13; Santo Luigi 5° p.11; Santolucido Marco 6° p.183; Sapia Giuseppe 4° p.185; Sapia Maria 5° p.48; Satriani Lombardi 6° p.176; Scarcella Alessio 5° p.109; Scarcella Domenico 5° p.188; Scarcella Domenico 6° p.186; Scavelli Fortunato 6° p.183; Schiavelli Antonio 5° p.63; Schiavelli Francesco 5° p.63; Schiavelli Giuseppe 5° p.55; Schiavelli Massimo 5° p.63; Schiavelli Pietro 2° p.70; Schiavelli Vincenzo 4° p.180; Scorzafave Antonio1° p.57; Scorzafave Antonio 1° p.84; Scorzafave Francesco                1°p.134; Scorzafave Gerardo 1° p.15; Scorzafave Giorgio 1° p.84; Scorzafave Giorgio 1° p.187; Scorzafave Giuseppe 6° p.109; Scorzafave Luigi 2° p.115; Scorzafave Maria 5° p.49; Scorzafave Salvatore 5° p.53; Scorzafave Teresa 5° p.48; Serra Gaetana 6° p.107; Serra Pasquale 4° p.127; Servidio Antonio 1° p.114; Servidio Domenico1° p.114; Servidio Giuseppe 1° p.114; Schiraldi Gennaro 6° p.22; Siciliano Rosa 4° p.20; Siinardi Vincenzo 1° p.76; Sosto Luigi 1° p.19; Spezzano Alfonso 1° p.175; Spezzano Alfonso 4° p.67; Spezzano Gennaro 3° p.96; Spezzano Giuseppe 3° p.144; Spinelli Antonio 4° p.13; Spinelli Leonardo 4° p.13; Sposato Antonio 4° p.127; Sposato Francesco 4° p.127; Storino Domenico 1° p.92.

 

T

 

Tagliaferri Vincenzo 4° p.183; Taranto Pietro 1° p.48; Taverna Battista 3° p.185; Taverna Domenico 3° p.91; Taverna Domenico 5° p.159; Taverna Francesco 3° p.91; Taverna Giuseppe 3° p.185; Tavernise Battista 5° p.128; Tavernise Filippo 5° p.128; Tavernise Giuseppe 6° p.134; Tavernise Pietro 5° p.131; Tavernise Salvatore 6° p.134; Tebano Gregorio 4° p.22; Tebano Nicola          5° p.30; Tebano Pietro 5° p.29; Terzi Antonio 2° p.181; Terzi Luigi 2° p.106; Terzi Pasquale 2° p.106; Tiano Antonio 2° p.61; Tiano Carmine 6° p.183; Tiano Pietro 2° p.58; Tieri Vincenzo 6° p.74; Torchiaro Alfonso 6° 109; Torchiaro Luigi 5° n.188; Tortorella Antonio 5° p.41; Tortorella Giovanni 5° p.41; Tortorella Leonardo 2° p.107; Triolo Antonio 3° p.43; Triosso Alberto 6° p.150; Trotta Francesco5° p.167; Tunelli Giovanni 2° p.82

 

U

 

Ungaro Antonio 2° p.75; Ungaro Domenico 3° p.69; Ungaro Francesco 3° p.71; Ungaro Luigi 3° p.71

 

 

V

 

Vacca Francesco 4° p.18; Valente Antonio 1° p.162; Valente Nicola 6° p.132; Valente Pietro 6° p.132; Vena Maria R. 4° p.112; Ventura Mario 4° p.138; Virardi Giovanni 1° p.129; Viscardi Antonio 1° p.19; Visciglia Domenico 4° n.46; Viteritti Gennaro 3° p.128; Vivacqua Biagio 1° p.95; Vivacqua Pasquale 1° p.171.

 

Z

 

Zaccaria Ernesta 1° p.93; Zagordo Gerardo 1° p.138; Zangaro Elena 5° p.20; Zangaro Francesco 6° p.121; Zangaro Serafino 3° p.110.

 

 

 

 



[1] Il numero con l’apice, il classico simbolo tipografico del cerchietto, indica il numero del volume, mentre “p.” il numero della pagina 

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