Correva l'anno 1907

Il Popolano n° 1 del 1 gennaio 1907

Supplemento del 31 gennaio 1907 al n. 2 del Popolano

Il Popolano n. 3 del 6 febbraio 1907

I nati del 1907

Cognome Nome data nascita
Cavallo Giuseppe gen-07
Pellegrino Francesco gen-07
Mauro Luigi gen-07
Spataro Giuseppe gen-07
Pucci Antonietta gen-07
Campana Maria gen-07
Milito Salvatore gen-07
Astorino Guglielmo gen-07
Sapia Francesco gen-07
Pellegrino Luigi gen-07
Basile Francesco gen-07
Lavorato Assunta gen-07
Laudonio Maria gen-07
Apicella Maria gen-07
Lapetra Alfonso gen-07
Devincenzo Mafalda gen-07
Russo  Alfonso gen-07
Zangaro Giulia gen-07
Sosto Giorgio gen-07
Torchiaro Anna gen-07
Leonino Luigi gen-07
Diamante Serafina gen-07
Caravetta Rosa gen-07
Luzzi Maria gen-07
Sculco Domenico gen-07
Amodeo Giuseppe gen-07
Cassano Luigi gen-07
Manigrassi Pasquale gen-07
Russo  Bianca gen-07
Santoro Antonio gen-07
Tassi Giuseppe gen-07
Caracciolo Giovanni gen-07
Lavia Francesco gen-07
Schiavelli Clelia gen-07
Pirri Filomena gen-07
Romio Alfonso gen-07
Conforti Felicia gen-07
Bomparola Antonio gen-07
Capalbo Anna gen-07
Tesoro Rodolfo gen-07
Martire Giorgio gen-07
Mollo Assunta gen-07
Iacino Gennaro gen-07
Rubini Cosimo gen-07
Fonsi Olga gen-07
Sottile Giorgio gen-07
Saccoliti Maria gen-07
Magliarella Giovanni gen-07
Piro Alfonso gen-07
Petronilla Bernardo gen-07
Ruffo Salvatore gen-07
Brillante Antonio gen-07
Metta Amalia mar-07
 

I morti del 1907

Cognome nome morte di gg di mm di aa
Torchiaro Anna gen-07 0 0 0
Caravetta Rosa gen-07 0 0 0
Martire Giorgio gen-07 0 0 0
Orlando Pasquale gen-07 0 0 42
Greco Giuseppe gen-07 0 0 80
Campolongo Rosina gen-07 0 0 82
Caracciolo Assunta gen-07 0 0 2
Pugliese Salvatore gen-07 0 0 28
Ventura Leonardo gen-07 0 0 62
Longobardi Francesco gen-07 0 6 0
Tramonte Angelo gen-07 0 0 49
Lavorato Assunta gen-07 4 0 0
Caputo Domenico gen-07 0 0 54
Scarcella Francesco gen-07 0 7 1
Todarelli Achiropita gen-07 0 0 67
Mazzi Maria gen-07 0 0 25
Diamante Serafina gen-07 4 0 0
Bongiorno Carmela gen-07 0 0 5
Reale Filomena gen-07 0 0 40
Sicilia Maria gen-07 0 0 36
Violetta Caterina gen-07 0 4 0
Favaro Salvatore gen-07 0 0 40
Morrone Maria gen-07 0 0 3
Medolla Vincenzo gen-07 0 0 70
Raimondi Carmela gen-07 0 0 64
Fusaro Alfonsina gen-07 0 0 18
Maltesi Eleonora gen-07 0 0 20
Iannini Antonio gen-07 0 0 10
Gallusci Rosina gen-07 0 11 0
Cassano Antonio gen-07 10 0 0
Capalbo Maria gen-07 0 0 69
Saccoliti Maria gen-07 4 0 0
Meligeni Giovanni gen-07 0 0 76
Mingrone  Elvira ago-07 0 5 3
Metta Amalia set-07 0 6 2
 

I matrimoni del 1907

Cognome sposo Nome sposo Cognome sposa Nome sposa data
Pugliese Onofrio Vergine Lucia gen-07
Gallina Francesco De Vincenzo Adele gen-07
Forciniti Giuseppe Catalano Carmela gen-07
Romio Salvatore Profeta Serafina gen-07
Romanello Giovanni Triolo Rosaria gen-07
Madeo Domenico Rango Maria gen-07
Oranges Giuseppe Profeta Maria Teresa gen-07
 

Il Popolano n. 5 del 9 marzo 1907


Il Popolano n. 6 del 18 marzo 1907


Il Popolano n. 7 del 30 marzo 1907


Il Popolano n. 8 del 20 aprile 1907


Il Popolano n. 9 del 12 maggio 1907


Il Popolano n. 10 del 28 maggio 1907


Il Popolano n. 11 del 12 giugno 1907


Il Popolano n. 12 del 19 giugno 1907


Festa di San Francesco d'Assisi

Sappiamo con viva soddisfazione che il giovane e solerte sacerdote Don Giorgio Smurra si è fatto iniziatore di una bella e pur nobile festa da celebrarsi il 4 Ottobre, nella antichissima chiesa dei Cappuccini, in onore di S. Francesco d'Assisi, il gran propugnatore della carità umana.

Plaudiamo alla nobile iniziativa del Rev. Smurra, perché la festa di S. Francesco dìAssisi porterà una nota nuova e moderna ai festeggiamenti religiosi che annualmente si celebrano in questa città e perché essa tende principalmente al sollevamento della ormai dimenticata, per quanto artistica chiesa dei Cappuccini.

(Il Popolano n. 17 del 31 agosto 1907)

La festa della Madonna dei suffragi

Anche quest’anno la Congrega del Purgatorio di San Pietro ha voluto festeggiare solennemente la Madonna dei Suffragi, ricorrente nello stesso giorno della Natività della SS. Vergine. Oltre gli spari, la musica e l’illuminazione interna della chiesa, fece assai gradita impressione la bella illuminazione ad archi acetilene, che da Piazza del Popolo si estendeva pel Corso Principe Umberto fino alla chiesa di san Pietro. Alla tanta gaiezza della festa si aggiunse quella della prima messa celebrata dal giovine sacerdote Avella Giuseppe, congiunto del nostro amico Vincenzo Sac. Oriolo; per la quale circostanza fece un bel discorso il Rev. Canonico De Napoli, che predicò anche sulla Vergine nella sera della festa e nelle due sere precedenti.

Riuscitissima fu anche la Processione con molto concorso di popolo, e senza alcun disordine.

Una meritata lode agli Amministratori della Congrega per la buona riuscita della festa.

 

(Il Popolano n. 18 del 18 settembre 1907)

La festa del 4 Ottobre

Riuscitissima la festa indetta dal carissimo e giovane sacerdote don Giorgio Smurra per le onoranze al poverello di Assissi, che né la lingua patria per primo, mise con la dolcezza de’ gorgheggi poetici il fascino d’una carità senza fine. Riuscitissima, per le luminarie, per gli apparati ornanti la storica Chiesa, per il concorso straordinario di gente, per lo scelto programma musicale, che trillò, come un incenso de l’anima, in onore del santo, le magnifiche note de la grande Ave Maria del Gounod.

Ed anche le lodi del Santo, tessute dall’Arciprete De Gennaro che surrogò il Rev. Angelo Garritano, impossibilitato a venire tra noi per malore improvviso, furono degne dell’Uomo che seppe, con l’esempio d’una carità senza nome e senza fine, lasciarci tanta parte di sé e dell’anima sua attraverso i secoli.

E noi lodiamo il Rev. Smurra il quale non si perdette d’animo dinanzi agli ostacoli che si sforzavano di precludergli il passo: il sacrificio pecuniario non lo atterrì; per riuscire, e riuscir bene, avrebbe dato, ne siamo sicuri, tutto il suo.

E somma lode gli tributiamo per aver pensato a’ poveri in quel giorno di festa. Quale onoranza migliore al poverello d’Assisi poteva farsi, se non quella di soccorrere i figli del suo cuore? Ed a questi pensò il Sacerdote Smurra, dispensando del pane... Poco - diranno i cattivi – Non importa? E il fatto che noi constatiamo ed approviamo, e bastava che una sola persona si fosse sfamata in quel giorno, perché noi ed il Santo di cui celebravasi la festa, avessimo provato ancora una vlta il fascino de la carità vera.

Raccomandiamo a’ parroci di seguire l’esempio.

E ci pare opportuno il dire che una sola cosa si rattristò: la visita d’un uomo che stese la mano tremante per prendere un pane offerto da la carità a’ mendici... Ci rattristò, perché sappiamo il lavoro di quell’uomo sostenuto presso il Barone Compagna; ci rattristò perché sappiamo che, quando fu in Corigliano l’attuale re, egli guidò il carro ove Sua Maestà aveva preso posto per la caccia.

Ed oggi le mani tremanti di quel povero vecchio stringono il pane de’ l’elemosina.

Lo additiamo alla bontà della famiglia Compagna.

La festa del Rosario

Riuscitissima la festa del Rosario, celebrata il 6 corrente. Oltre allo scelto programma musicale, vi fu anche bella illuminazione, uno sparo riuscitissimo ed un dotto Panegirico dell’Arciprete De Gennaro.

Ne va data lode agli Amministratori della Congrega del Rosario.

(Il Popolano n.20 dell'8 ottobre 1907)

Festa di San Leonardo

Il 6 corrente fu festeggiato, nella chiesa di S. Pietro, S. Leonardo, verso il quale si ha da parecchi grande devozione. Una qualche cosa per questo Santo si è fatta ogni anno; ma questa volta vi è stato di più la processione, a premura del nostro Direttore che vi intervenne gratuitamente con la banda musicale. La processione ebbe molto concorso di popolo e tutta la festa fu riuscitissima.

(Il Popolano n. 22 del 15 novembre 1907) 

Il Popolano n. 24 del 15 dicembre 1907